domenica 9 novembre 2008

Benedizioni Natalizie 2008

«La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: “Pace a voi!”. Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore» (Vangelo di Giovanni 19, 19-20)


Carissimi,
pace a voi!

Il saluto di Gesù risorto agli apostoli nel cenacolo, voglia introdurre, quest’anno, la benedizione della vostra famiglia.

La "presenza" di Gesù è apportatrice di pace, così come la sua "assenza" crea disagio, scontento e l'insabbiarsi nell'incredulità che è l'opposto di uno stato di pacificazione del cuore e della vita. La pace di Gesù è la nuova vita che Egli ci ha ottenuto con la sua morte e resurrezione, una vita segnata da un ben-ESSERE intimo e profondo tale da essere annunciato, comunicato e portato agli altri. Se Lui, il Signore, è stato mandato dal Padre a portare "pace agli uomini" amati da Dio, Egli stesso poi manda i discepoli (dunque anche noi!) a recare la lieta notizia che è pace.

Siamo giunti alla terza tappa del programma pastorale proposto dal nostro Cardinale: l’icona biblica è quella di Gesù seminatore. Se ogni cristiano dev’essere il “buon terreno” in cui cade, si sviluppa e porta frutti il “seme” della Parola di Dio, in particolare e soprattutto la famiglia può e dev’essere questo “buon terreno”. La nostra Parrocchia farà il possibile per sostenere ed incoraggiare ogni famiglia a realizzare questa sua vocazione e missione.
Insieme a questa “traccia pastorale” abbiamo in cantiere altri progetti da realizzare, in primis quello del “nuovo centro parrocchiale”. Sì, ne parliamo e riparliamo, ma di passi concreti - grazie al Cielo! - se ne stanno facendo: la Diocesi sta per approvare il progetto definitivo e speriamo che, proprio in questo periodo o entro la fine dell’anno, sia possibile darne la “buona notizia”! Inoltre, continuano ad essere proposte iniziative atte a sensibilizzare e a sostenere la realizzazione di queste nuove strutture (ed anche le offerte raccolte durante la benedizione delle case avranno questa finalità): solo però con l’apporto, la responsabilità e generosità di tutti questo sforzo potrà giungere a buon fine!

Ogni anno pastorale che inizia porta con sé le attese e le speranze di una Comunità, della Chiesa stessa e dell’intero nostro Paese. Sia difficile o gioioso il nostro cammino abbiamo una certezza: il Signore cammina con noi e non ci lascia soli soprattutto nelle difficoltà. È questa la spiritualità, il “cuore” del Natale: l’Emmanuele, il Dio-con-noi, è proprio lui, Gesù che nasce uomo per condividere la nostra vita, le nostre speranze e difficoltà ma soprattutto per mostrarci quanto Dio ci ama!

Il Signore vi benedica e… auguri di cuore a tutti!

Con amicizia, P. Francesco

…insieme ai Padri, P. Biagio, P. Antonio e Fr. Fabrizio
e alla Suore, Sr. Enrica, Sr. Paola e Sr. Anna